Lattanzi: «Ufficio Tecnico attivo nel contribuire a risolvere casi di tutela della pubblica incolumità»
caratterizzato da vetustà e degrado, si precisa che questo Comune è intervenuto, e più volte, a partire dal 1994, perché i proprietari dello stabile in questione ponessero in essere tutti gli interventi idonei all’eliminazione del pericolo per la pubblica incolumità». Così spiega una nota del Comune ascolano.
«Con ordinanza sindacale - prosegue la nota - n. 312 del 25/11/94 si ordinò ai proprietari di “provvedere immediatamente ad eseguire tutti gli interventi necessari all’eliminazione del pericolo per la pubblica incolumità”.
A questa ordinanza fu data esecuzione da parte della proprietà ma l’edificio ha sempre più accumulato gli effetti dovuti alla vetustà, all’invecchiamento e all’evento sismico del 1997, per cui si rese necessario emettere ulteriore ordinanza sindacale, la n. 387 del 2/8/99, con la quale si ordinava ai proprietari i seguenti lavori:
1)- accurati interventi di manutenzione e risanamento, in particolare della facciata e del cornicione che prospettano su spazio pubblico;
2)- ogni altro lavoro di assicurazione e ripristino delle necessarie condizioni di sicurezza.
Nel 2001 i proprietari presentarono il progetto di restauro e miglioramento sismico del fabbricato.
Nel frattempo, però, è cambiata la situazione relativa alla proprietà, rispetto a quanto indicato nell’ordinanza dell’anno 1999, per cui il Sindaco, appena espletate le necessarie verifiche relative alla situazione aggiornata della proprietà dell’immobile, provvederà ad emettere una nuova ordinanza.
Se la proprietà, nei tempi prescritti, non darà quindi esecuzione agli interventi di ripristino della sicurezza dell’edificio e, conseguentemente, degli spazi pubblici, si procederà con sanzioni amministrative e denuncia per omissione di lavori su edifici che minacciano rovina.
Si informa inoltre - conclude la nota - che il personale dell’Ufficio Tecnico Comunale è intervenuto tempestivamente realizzando la transenna tura per interdire il transito sulla via interessata, che sarà sostituita a breve con altra, più efficace e duratura».
«Nell’occasione – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Lattanzi – vorrei ricordare che l’Ufficio Tecnico Comunale negli ultimi anni si è mostrato particolarmente attivo nel contribuire a risolvere tanti casi di tutela della pubblica incolumità relativi ad edifici vetusti e degradati in città e nelle frazioni, tant’è che restano ormai pochi edifici pericolosi di quelli segnalati da Italia Nostra con il corposo dossier dell’anno 2000».