Il movimento franoso di maggiore entità è stato segnalato in località Camponocecchio, dove sono intervenuti i vigili del fuoco. Secondo Trenitalia, la circolazione dovrebbe rimanere bloccata fino a tarda sera: sono stati quindi previsti servizi sostitutivi con pullman tra Serra San Quirico e Fabriano.  Il traffico ferroviario è stato bloccato dalle 13:30 per uno smottamento nei pressi di Genga rilevato dalla rete di protezione delle ferrovie, ma in quel momento non c'era nessun treno in transito. La linea Falconara-Orte, che corre su binario unico, attraversa le montagne del parco della Gola della Rossa, e in quel tratto è in forte pendenza. Sul posto sono ancora al lavoro tecnici del Gruppo Ferrovie, con il supporto dei vigili del fuoco. Per valutare l'entità del movimento franoso e liberare la strada ferrata ci vorranno probabilmente ancora cinque o sei ore. La Protezione civile regionale segue l'evolversi della situazione. La pioggia, che continua a cadere da due giorni e contribuisce a far sciogliere le nevi, potrebbe provocare smottamenti lungo le stradedelle Marche, e in corrispondenza dei tratti collinari e montani in cui il terreno è più saturo d'acqua. Lo fa sapere la Protezione civile regionale che segnala un livello di criticità idrogeologica moderato in tutte e quattro le province marchigiane, almeno fino a domani. Il livello dei fiumi resta al momento sotto controllo.

Disagi nel resto della regione
Oltre al movimento franoso che ha interrotto la circolazione dei treni lungo la linea ferroviaria Falconara-Orte vicino Genga, nelle Marche la pioggia ha provocato altri smottamenti di modesta entità, che non destano particolare allarme. Sotto controllo, fa sapere la Protezione civile, la portata dei fiumi, che stamani aveva creato qualche apprensione. A Monsampolo del Tronto un muro di contenimento è crollato per un fronte di circa dieci metri in via Cavour, senza provocare danni alle persone o alle auto in sosta. Un grosso masso ha invece ostruito la strada comunale che conduce alla frazione di Tronzano di Ascoli Piceno, e piccole frane sono segnalate in varie altre località della regione. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per prosciugare primi piani e scantinati allagati ad Ancona, Pesaro, Fano e Macerata.