Sturani in procura, faccia a faccia con i pm Luzi e Gubinelli

Sturani in procura, faccia a faccia con i pm Luzi e Gubinelli

L'inchiesta nasce dalla vendita di un'area portuale da 18 mila metri quadrati

che il 7 febbraio scorso hanno notificato al primo cittadino un avviso di garanzia per corruzione. Sturani sarà accompagnato dai suoi legali, gli avv. Ennio Amodio e Roberto Gusmitta.
I due difensori avevano a suo tempo depositato un'istanza in cui sostenevano di non poter esercitare un'adeguata assistenza difensiva visti i tempi ristretti della convocazione, e pertanto l'interrogatorio era slittato. L'inchiesta nasce dalla vendita di un'area portuale da 18 mila metri quadrati, ceduta nel 2001 dall'ex Ccs di Alberto Rossi, uno dei finanziatori delle campagne elettorali di Sturani, ad Anconambiente. L'area fu ceduta per 5,1 miliardi di lire, ma secondo la procura era già destinata a svalutarsi, per effetto di una variante al Piano regolatore del porto. Sturani é indagato per concorso in corruzione con Rossi: il sospetto è che abbia fatto pressioni su Anconambiente per l'acquisto, favorendo Rossi, che per la sua campagna elettorale versò circa 15 milioni. Denaro, dicono entrambi, regolarmente registrato.