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Autista di bus ruba soldi dalle macchine per i biglietti
La polizia ha installato una microcamera e organizzato servizi di appostamento e pedinamento
Una microcamera posizionata sul veicolo dagli investigatori lo ha immortalato mentre stava sottraendo le monete con un cacciavite. L'indagine era partita dopo la segnalazione da parte dell'azienda di trasporto pubblico Ami di ammanchi di denaro: in particolare erano stati trafugati, a più riprese, oltre 2.000 euro in monete dalle macchinette sui bus della tratta Urbino-Tavoleto. Mezzi guidati a turno da quattro autisti diversi, tutti in possesso delle chiavi di apertura del congegno, ma non del contenitore delle monete. Per risolvere il caso, la polizia ha installato la microcamera e organizzato servizi di appostamento e pedinamento, con agenti in borghese e auto civetta. B.P., 40 anni, è stato sorpreso mentre armeggiava sull'autobus fermo in un'area di sosta a Cà Gallo. Gli investigatori hanno scoperto che l'uomo aveva anche scambiato le macchinette per sviare i sospetti e aveva cambiato in banca periodicamente somme tra i 50 e i 150 euro in monete. Processato per direttissima, è stato condannato a due mesi di reclusione (con sospensione della pena) e ad una multa di 60 euro. Ma dovrà tornare davanti al giudice per gli altri furti.
