del passaggio delle auto? Questo ci chiediamo dopo la “trovata” dell’assessore Natali di spostare il traffico di attraversamento dalla prima alla seconda via approfittando dei nuovi lavori di risistemazione necessari solo dopo pochi anni. L’idea che sta alla base del pensiero di Natali è che il tortuoso tragitto pensato (via dei Bonaparte – Piazza Viola – via dei Bonaccorsi – giro della Carisap – Corso Mazzini – via Sacconi) debba scoraggiare gli automobilisti ad attraversare la città in quel punto e far preferire il passaggio sotto ai Mulini.
Fatto sta che tanti, troppi automobilisti, arrivati in fondo a via dei Bonaccorsi, invece di svoltare a sinistra per il giro della Carisap, se ne infischiano del divieto e svoltano a destra lungo corso Mazzini in direzione di via Sacconi. Per cui, rispetto a prima che iniziassero i lavori, il percorso risulta di poco allungato e il risultato è che ad essere intasata e ben presto rovinata, sarà via dei Bonaccorsi, una volta poco trafficata tanto che ce la ricordavamo “quasi” come isola pedonale.
Urge quindi un rimedio a tale situazione (una barriera o meglio ancora una fioriera) per evitare tale infrazione.
Noi dell’associazione riteniamo invece che questi lavori siano l’occasione tanto attesa per
iniziare una
rivoluzione del traffico nel centro storico. In questo modo:
- riservare il passaggio in via dei Bonaccorsi solo ai residenti per raggiungere la zona Carisap convertita completamente a zona gialla.
- Piazza Viola ancora zona blu con ingresso da via Palestro – via dei Mercantini e uscita per via dei Bonaparte direzione Battistero; in questo modo il traffico sarebbe minimo e solo per chi è in cerca di parcheggio in Piazza Viola. Utile sarebbe un dispositivo luminoso all’inizio di via Palestro che segnali la disponibilità di posti auto in Piazza Viola, onde evitare inutili passaggi.
- Parcheggi blu di via Sacconi raggiungibili da via dei Malaspina
- Chiudere definitivamente al traffico il tratto di via dei Bonaparte che va da Piazza Viola a Corso Mazzini
La proposta completa e più a lungo termine è visionabile sul sito dell’associazione degli Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno www.adbascoli.it»