Parcheggi, esposto alla Corte dei Conti

Parcheggi, esposto alla Corte dei Conti

«Illegittimi verbali di contestazioni per lo sforamento orario del ticket della sosta»

 Marche n. 35/2007. Denuncia di presunto dolo e danno erariale».   I sottoscritti capigruppo comunali di Ascoli Piceno, con la presente intendono segnalare il comportamento della giunta comunale di Ascoli Piceno riguardo il pagamento delle somme sostenute per le spese processuali, dovute al fatto che molti verbali di contestazioni elevati dalla Polizia Municipale (anche attraverso gli ausiliari della SABA S.p.A., concessionario del servizio della sosta in città) sono stati oggetto di contestazioni da parte dei cittadini interessati che, negli ultimi quattro anni, si sono rivolti al Giudice di Pace di Ascoli Piceno. Il locale Ufficio del Giudice di Pace, all’unanimità, ha accolto tali ricorsi e, per l’effetto, ha annullato i relativi verbali condannando il Comune al pagamento delle spese processuali liquidate, oltre a IVA e CAP, come per legge. Solo dopo molti anni, in data 27.12.2007, la giunta comunale ha approvato, con delibera n. 217, la modifica del sistema sanzionatorio dei parcheggi a pagamento a raso nella città (allegato n. 1). Si intende evidenziare e sottolineare il ritardo imperdonabile della giunta nella decisione presa, ancorché contraddittoria e non ancora applicata. Nell’atto giuntale sopra citato viene confermata la presunta infrazione, in base all’articolo 7, comma 15, lettera f del Codice della Strada e, contemporaneamente, si ribadisce che l’utente non può essere considerato un trasgressore ma bensì un debitore con le conseguenze di natura strettamente privatistiche). L’atto giuntale risulta intempestivo e con effetti dilatatori: la decorrenza del provvedimento avrà data, inspiegabilmente, dal prossimo 1 marzo 2008. Si chiede di verificare per quale motivo tale atto di giunta non è stato adottato prima, appena esaminate le prime sentenze del Giudice di Pace favorevoli agli automobilisti ricorrenti? Ovvero se il Comune, ritenendosi nel giusto, non ha adito alla Corte di Cassazione (e/o Tribunale di Ascoli) avverso le sentenze del Giudice di Pace di Ascoli Piceno? Sul punto segnaliamo come l’Ufficio Legale del Comune, su nostra espressa richiesta del 16.01.2008 (allegato n. 2), abbia segnalato alla giunta in data 02.01.2007 ma solo su un caso di genere, la necessità di opporsi avverso una sentenza del Giudice di Pace, ma che, evidentemente, ad oggi, non ha avuto riscontro. (prot. 4936 del 24.01.2008) (allegato n. 2a)  . Sull’entità delle multe relative agli anni 2006-2007 (mancano i dati del biennio 2004-2005) e del suo contenzioso si rimanda a quanto risposto a nostra nota del 08.01.2008 (allegato n. 3) dall’avv. Alessandra Cantalamessa, dirigente del settore legale, in data 14 gennaio 2008 (senza protocollo) (allegato n. 3a). Con la presente istanza vogliamo sottolineare il comportamento irresponsabile dell’Ente, già sollecitato da numerose interpellanze (allegato n. 4) interrogazioni, mozioni, richieste ufficiali e ordini del giorno, approvati all’unanimità dal Consiglio Comunale di Ascoli Piceno. Su richiesta dei consiglieri di minoranza sono stati convocati ben tre Consigli comunali, in seduta aperta al pubblico, sul tema della sosta e del traffico in città. (allegato n. 5). Agli indirizzi e alle decisioni prese in Consiglio la giunta non ha mai dato risposte ufficiali, consequenziali, pertinenti ed immediate, rinviando il tutto a scelte e decisioni ancora addivenire. Si ricorda, inoltre, dispositivo di sentenza del TAR Marche n. 35 del 6.12.2007 (allegato n. 6) che ha annullato due delibere di giunta e, parzialmente, una delibera comunale, su ricorso n. 739 del 2002 proposto dalla Angelo Boni s.c.ar.l. avverso il Comune di Ascoli Piceno e la SABA S.p.A.. Chiediamo che si faccia piena luce e chiarezza circa il pagamento del ticket orario della sosta a pagamento sulle zone dichiarate “eccedenti” dal TAR (dal 6.12 2007 non più gestibili dalla SABA) e delle eventuali multe elevate e riscosse dalla SABA in maniera ingiusta e illegittima in piena difformità da quanto stabilito dalla sentenza del TAR sopra citata. Si chiede se esistono eventuali responsabilità circa il ritardo della giunta comunale per la mancanza di adozione di opportuni ed immediati provvedimenti ed atti conseguenti alla richiamata sentenza del TAR Marche (n. 35/2007). A proposito si allega nostra esplicita richiesta all’Assessore al traffico Avv. Giulio Natali in data 20 dicembre 2007, ancora senza risposta. (allegato n. 7). Vogliamo sottolineare come tutto questo pesi sull’economia dei contribuenti ascolani. I quali da una parte si vedono costretti al pagamento di una multa elevata in maniera illegittima dalla SABA, dall’altro al pagamento, attraverso le tasse comunali, delle spese legali sostenute dal Comune a favore di coloro che hanno presentato i ricorsi accolti dal Giudice di Pace. Inoltre dal 6 dicembre 2006 i cittadini e automobilisti ascolani non sono ancora a conoscenza della localizzazione dei parcheggi a pagamento eccedenti, ai sensi della sentenza TAR Marche, e continuano a pagare il ticket sui posti sosta dichiarati nulli dal TAR, con conseguente introito illecito da parte del concessionario. (Anche dopo la decisione a maggioranza del Consiglio Comunale riunitosi in seduta aperta in data 14 gennaio 2008 – Delibera di Consiglio n. 1/2008).(allegato n. 8). Tenuto conto di tutto ciò in premessa si segnala quanto sopra per accertare se esistono eventuali danni erariali e patrimoniali ed illeciti amministrativi con conseguenti responsabilità, per il comportamento della giunta comunale, non avendo rispettato e fatto rispettare le sentenze emesse dai Giudici di Pace di Ascoli (e/o non impugnandole davanti al Tribunale di Ascoli) circa le infrazioni oggetto del presente esposto, e per non aver immediatamente dato esecuzione, con atti e provvedimenti conseguenti e cogenti, al dispositivo di sentenza n. 35 del TAR Marche del 6 dicembre 2007. Certi di un riscontro ringraziamo per l’attenzione e si porgono cordiali saluti».
Ascoli Piceno, 8 febbraio 2008

Procaccini Domenico capogruppo PD
Catalucci Emidio capogruppo SD
Mascetti Roberto capogruppo PRC


N.B. – gli allegati n. 5) e 8) in quanto atti di dimensioni consistenti saranno inviati per e-mail agli indirizzi procura.regionale.marche@corteconti.it e sezione.giur.marche@corteconti.it

  1. Delibera di giunta n. 217 del 27.12.2007.-

  2. Nostra nota del 16.01.2008 e riscontro n. 4936 del 24.01.2008 dell’Ufficio Legale del Comune.-

  3. Nostra nota del 8 gennaio 2008 e risposta dell’Ufficio Legale in data 14 gennaio 2008.-

  4. Interpellanze e risposte in Consiglio n.38/2005 e n. 27 e 33 del 2006.-

  5. Delibere di Consiglio n. 9 del 13.02.2006 e n. 53 del 06.07.2006.-

  6. Dispositivo di Sentenza TAR Marche n. 35 del 6 dicembre 2007.-

  7. Nota del 20 dicembre 2007 indirizzata all’Assessore Natali (senza risposta).-

  8. Delibera di Consiglio n. 1 del 14.01.2008.-

Documentazione allegata: totale n. 8 documenti: