Strade, in calo le richieste di risarcimento per incidenti

Strade, in calo le richieste di risarcimento per incidenti

Nel biennio 2006-07, sono state 258 le richieste di danni (una media di 11 al mese) avanzate

E’ quanto emerge dai dati forniti dal servizio Viabilità dell’Ente in occasione di un’interrogazione del consigliere Bruno Belleggia discussa nell’ultima seduta del Consiglio provinciale e riferiti all’aula dall’assessore Renzo Offidani. Dal rapporto, infatti, si rileva che, nel biennio 2006 -2007, sono state 258 le richieste di danni (una media di 11 al mese) avanzate da privati a fronte delle 1129 degli anni dal 2000 al 2005 (con una media quindi di oltre 15 ogni mese).

Interessante risulta l’analisi dei dati nel dettaglio: infatti su 258 richieste per una rete viaria provinciale che conta ben 1800 chilometri, solo 36 sono direttamente correlate a dissesti della strada mentre le restanti sono imputabili alle più diverse cause. Per esempio, vi sono 38 richieste di risarcimento per presenza di massi sulla carreggiata o caduta massi (in realtà quasi sempre si tratta soltanto di sassi), pari al 15% del totale, o 23 quelle per la  presenza di terra e fango sulla carreggiata. In quest’ultimo caso, la causa principale non è la manutenzione, ma l’inadeguata regimazione delle acque dei terreni a monte delle strade in cui non vengono attuate le buone pratiche agricole.

“Si tratta di dati che evidenziano un progressivo miglioramento della situazione - ha spiegato l’assessore alla viabilità Renzo Offidani – al quale non è certo estranea una migliore manutenzione delle strade e delle scarpate a cui l’Amministrazione Provinciale ha destinato negli ultimi tre anni circa 50 milioni di euro. Un investimento cospicuo, basato sia sulle indicazioni avute dai rappresentanti delle autonomie locali negli incontri diretti e nelle Campagne di ascolto sia, naturalmente, sulla quelle dei tecnici dell’ufficio viabilità che possiedono una conoscenza approfondita del territorio. Dal 2004 – ha proseguito Offidani - sono stati realizzati ben 800 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria con oltre 170 opere programmate, attuate o in corso di attuazione alle quali vanno ad aggiungersi 20 interventi programmati con il Piano opere pubbliche 2008 e l’investimento di 45 milioni di euro per interventi sulla grande viabilità, in corso di realizzazione o in fase di progettazione. Solo per fare alcuni esempi, cito i 23 milioni di euro che si stanno investendo per la Mezzina, i 16 milioni per l’ammodernamento della Valdaso e i 5 milioni per il collegamento Campiglione di Fermo - variante del Ferro”.

E nell’ambito della manutenzione della rete viaria, c’è ancora da segnalare il buon funzionamento del servizio di sgombro neve, al quale sono stati destinati dal 2004 ad oggi circa 2,4 milioni di euro, e il miglioramento del servizio di decespugliazione con l’acquisto di nuovi mezzi  e l’attuazione di un progetto di produttività per gli addetti.