Pedofilia rinviata al 17 aprile l'udienza del gup

Pedofilia rinviata al 17 aprile l'udienza del gup

L'indagato nega ogni accusa: i fatti riferiti dalla bimba non sarebbero in realtà mai accaduti

E' l'accusa mossa dalla procura di Ancona nei confronti di un pensionato indagato per violenza sessuale aggravata dalla minore età della presunta vittima. Il caso è arrivato oggi al vaglio del gup Paola Mureddu ma l'udienza preliminare è stata subito rinviata al 17 aprile.
L'indagato, difeso dall'avv. Marco Pacchiarotti, nega ogni accusa, sostenendo che i fatti riferiti dalla bimba non sarebbero in realtà mai accaduti. Delle presunte molestie, che sarebbero consistite in palpeggiamenti ma non sfociate in altri tipi di abusi, la bambina avrebbe parlato qualche tempo dopo il fatto ai genitori. Sulla capacità di testimoniare e sulla credibilità della piccola è stata fatta una perizia. Ma la difesa ha sollevato perplessità sull'attendibilità della minore, rilevando come i fatti siano stati riferiti in maniera confusa. La famiglia si è costituita come parte offesa, tramite l'avv. Giorgio Rossetti.