La delibera individua le zone dove è possibile svolgere questattività
La delibera individua le zone dove è possibile svolgere quest’attività per i cani da ferma e da cerca dal 1° febbraio al 31 marzo 2008, tutti i giorni esclusi il martedì e venerdì, dall’alba al tramonto: dentro gli argini dei fiumi Tenna (dalla foce a circa 15 Km a monte fino all’incrocio tra la strada provinciale di Rapagnano e la strada statale), Aso, (dalla foce a circa 15 Km a monte e precisamente fino al ponte del bivio per Carassi e Petritoli), Tesino (dalla foce a circa 8,8 Km a monte fino all’incrocio con il confine della Zona di ripopolamento e cattura di Ripatransone ) Tronto (dal termine dell’oasi Sentina a circa 25 Km a monte e precisamente fino al ponte della Mondatori). Nell’ambito AP1 è inoltre consentita l’attività per cani da ferma, cerca e seguita nella zona individuata nei comuni di Montemonaco, Montefortino e Amandola. La possibilità di allenare ed addestrare un massimo di 2 cani da cerca o da ferma e un massimo di 4 cani da seguita è concessa ai soli iscritti agli Ambiti territoriali di caccia AP1 e AP2. Si ricorda che chi svolge l’attività dovrà allontanarsi immediatamente dal fondo qualora il proprietario o conduttore manifesti volontà contraria alla sua presenza, che l’addestramento è vietato quando il terreno è coperto, in tutto o nella maggior parte, di neve, che il risarcimento dei danni provocati alla produzione agricola, alle opere approntate sui terreni o ai pascoli farà carico all’allenatore o addestratore che ha causato il danno direttamente o tramite i cani. Per informazioni più dettagliate si potrà rivolgere agli Uffici del Servizio Sicurezza-Polizia Locale -Risorse Naturali-Caccia e Pesca, ai circondari della Provincia o anche alle associazioni venatorie.