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Tifoso ascolano ubriaco arrestato per violenza e razzismo
Ha scavalcato una staccionata, ma si è introdotto in un settore inagibile dello stadio Garilli
41 anni, è stato arrestato dalla polizia per resistenza e violenza a incaricato di pubblico servizio, con l'aggravante della discriminazione razziale.
L'episodio, avvenuto ieri a margine della partita Piacenza-Ascoli, vinta 2-1 dai padroni di casa, è stato reso noto oggi dalla questura. Visibilmente alterato dai fumi alcolici, il quarantunenne, è la ricostruzione della polizia, si è scagliato contro lo steward, strattonandolo e gridando questa frase: "Marocchini e meridionali bisognerebbe ucciderli tutti". Lo steward, originario del Marocco, ha mantenuto la calma e non ha reagito, nonostante sia un campione di kick-boxing, l'arte marziale in cui si combatte con mani e piedi, preferendo non raccogliere la provocazione. La scena però è stata videofilmata.
L'ascolano, che risiede nel capoluogo marchigiano, a quel punto deve aver capito di aver fatto una grossa sciocchezza, tanto che ha cercato di scappare per evitare guai con la giustizia, ma ha finito per peggiorare la situazione. Ha scavalcato una staccionata, ma si è introdotto in un settore inagibile dello stadio Garilli dove la polizia lo ha potuto arrestare con comodità