/Operato per errore al polmone, partono i primi indagati
Operato per errore al polmone, partono i primi indagati
Conferma del sostituto procuratore Crincoli. Non rivelati ancora gli iscritti nel registro degli indagati
L'uomo ha subito l'asportazione parziale di un polmone per una diagnosi sbagliata: cancro invece di un semplice ascesso polmonare, curabile con antibiotici. Lo ha confermato stamani il sostituto procuratore Adriano Crincoli, senza rivelare tuttavia chi siano i sanitari iscritti nel registro degli indagati. L'esposto è approdato sul tavolo del magistrato nell'aprile scorso, e la procura ha disposto una perizia tecnica, di cui Crincoli deve ancora prendere visione. Ciabattoni, che ha raccontato la sua storia in una lettera ai giornali locali, si era sottoposto ad una Tac al torace presso l'ospedale 'Mazzoni' di Ascoli Piceno. L'esame istologico indicava la presenza di cellule maligne, e Ciabattoni decise di farsi operare a Milano, presso l'Istituto oncologico europeo. L'intervento venne eseguito con l'ausilio di un robot. Solo diverso tempo dopo essere stato dimesso, il paziente ricevette una telefonata dell'Istituto, che lo informava dell'errore diagnostico.