Secondo il sostituto procuratore Pirozzoli tutto fa pensare ad un omicidio
Il corpo, trovato completamente nudo, presenta oltre a bruciature molto vaste, anche diverse ferite alla testa, ampie e profonde. Tutto lascia pensare che siano queste lesioni, piuttosto gravi, la causa della morte per cui non paiono esserci dubbi che si tratti di un omicidio. Nei pressi del cadavere sono state peraltro rinvenute tracce di sangue e questo lascia supporre che l'assassinio sia avvenuto nel luogo stesso dove il cadavere è stato trovato e che il fuoco sia stato appiccato a morte avvenuta. Sulle circostanze che hanno portato al decesso dell'uomo sarà comunque fondamentale l'autopsia che il sostituto procuratore della Repubblica di Ascoli Carmine Pirozzoli ha ordinato e che sarà eseguita domani. Le indagini dei carabinieri di San Benedetto cercano innanzitutto di stabilire con esattezza l'identità della vittima. Per quanto riguarda il contesto in cui l'assassinio è maturato le indagini vanno in ogni direzione, ma tra le piste più battute quella del traffico di stupefacenti. L'uomo potrebbe essere stato ucciso per uno sgarro. Il cadavere del giovane è stato rinvenuto stamattina da alcuni abitanti di Acquaviva lungo una stradina di campagna a un chilometro dal paese, in località Contrada di Fonte Pezzana.