Crisi idrica, Storace presenta un'interrogazione

Crisi idrica, Storace presenta un'interrogazione

Storace chiede anche informazioni sull'attivazione delle procedure per sostenere le popolazioni

al ministro delle Attività produttive e a quello per le Politiche agricole per sapere a che punto sono le procedure di competenza per il riconoscimento dello stato di calamità naturale a favore dei settori produttivi del Piceno colpiti dalla crisi idrica, provocata dal gusto del 28 dicembre scorso all'acquedotto di Ascoli Piceno. Storace chiede anche informazioni sull'attivazione delle procedure per sostenere le popolazioni del Piceno colpite dalla crisi idrica, «riconoscendo quantomeno una sospensione e dilazione dei termini di versamento delle imposte e tributi in scadenza per le popolazioni interessate». E, infine, a che punto è l'attivazione «delle procedure di avocazione da parte delle strutture governative delle funzioni di ripristino dell' approvvigionamento idrico del Piceno che, per la particolare gravità dell' evento appare non essere fronteggiabile dalle strutture ordinarie del Consorzio Idrico Piceno».  L'esponente della Destra sottolina che la crisi idrica ha coinvolto «decine di migliaia di cittadini».