sì che nella fiancata del “Diana Madre” si aprisse una falla di notevole dimensioni. Grazie alla prontezza di riflessi dell’equipaggio si è provveduto immediatamente a tamponare l’apertura accidentale ricorrendo a poderose pompe idrauliche ed alcune ore di intenso lavoro. Sul posto è accorsa immediatamente una motovedetta della Capitaneria di Porto che ha provveduto a scortare le due imbarcazioni al porto di San Benedetto. A parte lo spavento non si segnala fortunatamente nessun danno ai membri dei due natanti che fanno parte della flotta peschereccia locale. La notizia si è propagata immediatamente negli ambienti portuali generando prima sconcerto e poi un grosso sospiro di sollievo tra quanti operano nella zona dove è ancora vivo la tragedia occorsa circa un anno fa al motopeschereccio “Rita Evelyn” nella quale persero la vita tre marinai e la cui procura di Fermo proprio in queste ore sta rendendo noto i risultati di perizie in base alle quali non è da escludere l'ipotesi che, ad affondare l’imbarcazione, possa essere stato uno speronamento.
