Il Comune ha sottoscritto l’adesione alla Carta di Aalborg nel febbraio del 2001
per il 21° secolo, così come definito dalla Conferenza ONU Sviluppo ed Ambiente di Rio de Janeiro del 1992 e sottoscritto da ben 180 Governi) sarà presentato, sabato 12 gennaio, alle ore 10.30 presso la sala Docens in piazza Roma. Il Comune di Ascoli Piceno ha sottoscritto l’adesione alla Carta di Aalborg nel febbraio del 2001, impegnandosi ad attivare politiche ambientali coerenti con gli impegni descritti nel documento. Un impegno che prevedeva l’attivazione di un processo formale al fine di definire in modo condiviso un Piano d’Azione Locale per realizzare nel territorio un programma per lo sviluppo sostenibile. Una prima fase si era conclusa nell’ottobre del 2003 con la stesura del primo Rapporto sullo Stato dell’Ambiente, una sorta di fotografia sullo stato di salute della città. Successivamente fu avviata la seconda fase del processo per la predisposizione del PAL (Piano di Azione Locale), una agenda con le strategie e i progetti da sviluppare nel breve, medio e lungo periodo e nel 2004, nel corso dei forum tematici tenutisi nel corso dell’anno, furono definiti 15 obiettivi generali e 78 obiettivi specifici, mentre nella seduta plenaria del febbraio 2005 furono indicate alcune azioni prioritarie come, ad esempio, “Ascoli città dell’Unesco”. Ma accanto al coinvolgimento degli attori locali previsti da Agenda 21, si osservò la difficoltà di avere rappresentanze sufficienti di categorie: disabili, anziani, ecc. che difficilmente hanno un peso importante nelle scelte di pianificazione locale. Per questo il Comune di Ascoli, per meglio coinvolgere anche questa fasce di popolazione, propose un ulteriore progetto Agenda 21 dedicato ai cosiddetti “attori esclusi” e nel 2004 fu avviato il progetto Ascol.t.O “Ascoli per l’Agenda 21 delle Pari Opportunità” che si è concluso alla fine del 2006.
Al convegno di sabato 12 gennaio, prenderanno parte oltre al sindaco Piero Celani e all’assessore all’Ambiente, Claudio Travanti, Andrea Valentini e Laura Salvatori, consulenti di Agenda 21 locale, che tratteranno “Il rapporto Stato Ambiente attori esclusi del Comune di Ascoli Piceno”, Benedetto Ricci, comandante provinciale del Corpo Forestale di Ascoli Piceno, “Il ruolo del Corpo Forestale dello Stato nella tutela dell’ambiente”, Massimo Cagnucci, direttore provinciale ACI, “Il monitoraggio del traffico veicolare e le polveri sottili” e Mariolina Massignani, presidente del locale Archeoclub, che parlerà sul tema “Agenda 21 e problematiche ambientali di Ascoli Piceno”.
