/Crisi idrica, l'Ato incontra i vertici della Ciip
Crisi idrica, l'Ato incontra i vertici della Ciip
Tra gli obiettivi condivisi la necessità di accertare con chiarezza e trasparenza le circostanze
All’audizione erano presenti il presidente della CIIP Paolo Nigrotti, il direttore Enrico Calcinaro, l’ing. Alessandro Tesei, la dott.sa Teresa Ticchiarelli ed alcuni componenti del cda dell’azienda. Il presidente Nigrotti ha ricostruito le tappe dell’emergenza e descritto le modalità di intervento individuate dal gestore per ripristinare nel più breve tempo possibile la normale portata del flusso idrico. Tra gli obbiettivi condivisi la necessità di accertare con chiarezza e trasparenza le circostanze che hanno determinato il crollo del “ponte-tubo” posto nella frazione di Tallacano di Acquasanta Terme, snodo fondamentale del sistema di adduzione dell’acquedotto del Pescara. Risulta infatti indispensabile stabilire, innanzitutto, se la struttura abbia ceduto per cause esogene o per ragioni di obsolescenza. L’ATO, da parte sua, valuterà quale sia il percorso più opportuno da seguire per fornire un contributo utile al conseguimento di questo importante finalità. Nel frattempo l’Autorità d’Ambito ha chiesto al gestore l’acquisizione della documentazione per ricostruire l’iter tecnico amministrativo seguito dopo la deliberazione del 30 giugno 2004 circa la progettazione del ponte di Tallacano e di tutti gli elementi relativi al monitoraggio dei tempi e delle modalità di erogazione del servizio dal momento della crisi in poi. Fermo restando che le norme vigenti e la convezione pongono in capo al gestore la responsabilità tecnica della rete, l’Autorità d’Ambito, nell’esercizio dei proprie competenze di tutela assegnate dalla normativa, proseguirà la propria attività di monitoraggio con riunioni di approfondimento e di esame della documentazione che le verrà sottoposta, anche con ulteriori audizioni del gestore CIIP.