Fino a giovedì prossimo sarà ancora presente in alcune località con sette autobotti
La fornitura continuerà ad essere effettuata dalle 6 alle 13 per altri 20 giorni, periodo di tempo in cui la Ciip s.p.a. si è impegnata a realizzare i lavori di riparazione necessari a ripristinare completamente la portata del flusso idrico erogato prima del crollo della struttura posta a Tallacano. Naturalmente verranno mantenuti i presidi sul territorio per soddisfare esigenze o criticità ancora in atto o pronti ad essere attivati in caso di eventuali segnalazioni: fino a giovedì prossimo, la Protezione Civile sarà infatti ancora presente in alcune località con sette autobotti. Si ribadisce che l’acqua che attualmente esce dai rubinetti è potabile ed ha le stesse caratteristiche organolettiche possedute prima dell’emergenza: pertanto, la risorsa idrica è tranquillamente utilizzabile per i consueti usi domestici e di vita della popolazione. Dal 28 dicembre la Protezione Civile è entrata in azione con 22 autobotti e con circa 150 unità che, per quasi 11 giorni, si sono prodigate ininterrottamente per alleviare i disagi degli oltre 120.000 abitanti residenti nei 17 comuni maggiormente colpiti dall’emergenza idrica. Basti solo pensare che la macchina imbustatrice della Provincia ha distribuito più di 100.000 buste di acqua potabile e, ogni giorno, fino allo scorso lunedì si è riunito il Tavolo Tecnico di Protezione Civile composto da: Prefettura, Provincia, CIIP spa, A.T.O. (Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale), Comando Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Dipartimento Protezione Civile Regione Marche, Croce Rossa Italiana, Comune di Ascoli Piceno, Comando Polizia Municipale Ascoli, Gruppo Comunale Protezione Civile di Ascoli, Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Radioamatori. «Intendo ringraziare tutti i volontari che hanno lavorato in questi giorni di straordinaria emergenza-ha dichiarato il Responsabile della Protezione Civile provinciale Dante Merlonghi - un ringraziamento che estendo ai cittadini ed ai Sindaci che hanno collaborato con grande impegno integrandosi in maniera esemplare con le attività del Sistema di Protezione Civile e dimostrando ancora una volta quanto siano importanti il senso di solidarietà e coesione presenti sul territorio». «La macchina della Protezione Civile provinciale si è mobilitata fin dalle prime ore dell’emergenza nella notte del 28 dicembre - ha dichiarato l’assessore provinciale alla Protezione Civile Luigino Baiocco - e già nella giornata di sabato 29 le prime autobotti erano presenti in piazze e punti strategici dei Comuni interessati dalla crisi per garantire acqua potabile e distribuire bottiglie di acqua minerale: un impegno che ha ricevuto l’apprezzamento sia del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, sia di quello regionale con cui ci siamo mantenuti costantemente in raccordo per seguire l’evoluzione della situazione. Intendo evidenziare – ha proseguito Baiocco – che la nostra sala integrata di protezione civile è costantemente presidiata anche nelle fasi extra- emergenza grazie all’ubicazione degli uffici nello stesso complesso che ospita la sala».
Si ricorda che è sempre attivo il numero della protezione civile 0736-277848 che, al di fuori dei normali orari d’ufficio, fornisce automaticamente numeri di reperibilità per i casi di emergenza.