Ahmetovic, la corte d'Appello di Ancona lo rimanda a S.Benedetto

Ahmetovic, la corte d'Appello di Ancona lo rimanda a S.Benedetto

Accolte le considerazioni formulate dal Pg che riteneva difficile controllare il rom a Roma

La decisione va contro la richiesta di trasferimento nel campo rom di Roma, come stabilito ieri dal gip di Ascoli, in relazione ad un tentativo di rapina commesso dall'imputato. I giudici di appello, competenti sul reato di omicidio colposo plurimo per il quale Ahmetovic è stato condannato a sei anni e sei mesi in primo grado, hanno accolto le considerazioni formulate dal pg, secondo il quale sarebbe stato più difficile controllare il rom in un campo nomadi, verificare il rispetto delle misure restrittive, e dunque sventare eventuali tentativi di evasione. Ahmetovic torna dunque nell'appartamento dell'amico Marco Fabiani in via dei Mille a Porto d'Ascoli, da dove era stato ricondotto in carcere il 20 dicembre, per aver conversato al telefono con un pregiudicato. Il gip di Ascoli Annalisa Gianfelice aveva invece disposto il trasferimento del rom a Roma, nel campo nomadi di via Salone, dove vive la sorella. Condividendo il "parere sfavorevole del pg", la corte d'Appello, sezione promiscua, ha ritenuto che nel contesto di una residenza di Ahmetovic presso una comunità nomade si sarebbe configurata una "situazione di difficile controllabilità e prevedibilità del pericolo di fuga". Dunque, hanno concluso i giudici, ai fini della "conservazione della funzionalità della misura cautelare già disposta nel procedimento" va confermata l'applicazione degli "arresti domiciliari a San Benedetto del Tronto, via dei Mille". Per l'applicazione della misura, il provvedimento fa riferimento al principio di "anteriorità e prevenzione del procedimento" per la strage di Appignano su quello riguardante la rapina per cui il gip di Ascoli Annalisa Gianfelice aveva disposto i domiciliari presso il campo nomadi di Roma. Informata della decisione della corte d'Appello, il gip di Ascoli ha già modificato il proprio provvedimento, assegnando anche lei al rom come luogo di domiciliari il residence di Fabiani. La corte ha quindi disposto il trasferimento di Ahmetovic dal supercarcere di Marino del Tronto all'appartamento di Porto d'Ascoli.