Sopralluogo del Genio pontieri a Tallacano

Sopralluogo del Genio pontieri a Tallacano

L'esercito non si può fare nulla in tempi brevi

E' il risultato del sopralluogo fatto stamani nella zona di Tallacano dove è crollato il ponte della linea acquedottistica Pescara d'Arquata che ha causato la crisi idrica ad Ascoli e nella vallata del Tronto, con ripercussioni anche a San Benedetto e nel Fermano. Un'emergenza che si protrae dal 28 dicembre, e che coinvolge circa centomila abitanti.
Su richiesta del presidente della Provincia di Ascoli Massimo Rossi sul posto è giunto oggi il tenente Fredj Formichetti del secondo Genio pontieri di Piacenza. L'esito ufficiale si saprà entro lunedì, quando il militare consegnerà una dettagliata relazione. Ma già oggi ha anticipato che ci sono enormi problemi per far intervenire l'esercito nella zona impervia di Tallacano e ricostruire la condotta in tempi più brevi rispetto alle tre settimane previste per i lavori dalla Ciip, che in via provvisoria ha puntato su un tubo d'acciaio in parte interrato ed in parte posato sulla roccia.
I mezzi del Genio pontieri avrebbero bisogno di uno spazio ampio per poter operare e montare eventualmente un ponte sul quale posare poi la conduttura. Spazio che al momento andrebbe creato e già questa operazione porterebbe via molto tempo oltre a quello necessario per montare poi il ponte e la tubazione.