Immorale il conguaglio per senatori e deputati

Immorale il conguaglio per senatori e deputati

Mentre le famiglie italiane faticano far quadrare i loro bilanci stretti da aumenti di prezzi

Infatti risulta che il Senato non ha voluto rinunciare all’ultimo scatto di rivalutazione dell’indennità parlamentare previsto dalle leggi in vigore al 31/12/2007 (le norme poi cambieranno in virtù delle nuova legge finanziaria). Come Segretario della UIL Pensionati di Ascoli Piceno non contesto gli aspetti formali della scelta ma mi sembra che questa vada contro ogni logica ed auspicio di riduzione dei costi della politica sventolati da tutti. L’aumento è di circa 200 euro lordi (si passa da 5486,58 netti al mese a 5613,59 netti al mese). Credo che l’aumento una volta deliberato dal Senato passerà anche alla Camera dei Deputati. Ritengo immorale che mentre le famiglie italiane sono alle perse con mille difficoltà, per far quadrare i loro bilanci stretti da aumenti di prezzi, tariffe e tasse locali, i ns. rappresentanti si lanciano nella corsa di questo conguaglio. No esprimo altri commenti mi sembra solo strano questo comportamento a fronte di un conguaglio pari allo zero per le pensioni del 2007 ed un aumento delle stesse dell’1,6% per l’anno 2008 (pochi euro annui si va da 6/7 a 10). Sarebbe interessante far conoscere ai cittadini sia il parere dei ns. rappresentanti locali al Parlamento, di come intendono muoversi, sia quello dei Presidenti delle due Camere.

 

Ascoli Piceno 04/01/2008