Emergenza idrica, vertice a Tallacano

Emergenza idrica, vertice a Tallacano

Rossi: «Ci sarebbe la possibilità di realizzare nel giro di due settimane un ponte in acciaio»

All’ incontro, coordinato dall’ assessore provinciale alla Protezione Civile Luigino Baiocco, hanno partecipato i vertici del CIIP, dell’ATO5, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Polizia Provinciale, della Protezione civile regionale, provinciale e comunale, del “118”, dell’Arpam, dell’ASUR. Al termine del tavolo tecnico si è svolta una conferenza stampa a cui hanno preso parte il presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore Baiocco, il presidente del CIIP Paolo Nigrotti, il responsabile della Protezione civile provinciale Dante Merlonghi. Erano anche presenti il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani e il presidente dell’Ato 5 Stefano Stracci. Proprio questa mattina, inoltre, il presidente Rossi ha effettuato un lungo sopralluogo sul cantiere di Tallacano (frazione di Acquasanta Terme) insieme all’ing. Roberto Gregori, referente di una ditta specializzata nella realizzazione di ponti e infrastrutture metalliche contattata dalla Provincia. «Fermo restando le soluzioni provvisorie già adottata dalla CIIP spa, responsabile della gestione della rete idrica e nello spirito di collaborazione con enti ed istituzioni impegnate a fronteggiare l’emergenza – ha spiegato il presidente Rossi – l’Amministrazione Provinciale si è attivata per valutare in tempi rapidi le possibilità di trovare una soluzione definitiva alla crisi idrica e, in effetti, ci sarebbe la possibilità di realizzare nel giro di due settimane un ponte in acciaio dove posizionare le tubature e ripristinare la rete idrica compromessa. Ho anche contattato - ha proseguito il presidente - il tenente colonnello D’Annunzio del Genio Pontieri dell’Esercito per un possibile supporto. In ogni caso, domani, un consulente della protezione civile nazionale effettuerà un ulteriore sopralluogo per verificare la situazione e condividere con gli altri tecnici gli interventi più idonei. Vorrei comunque esprimere – ha concluso Rossi - un grande apprezzamento per gli operai e tecnici del CIIP che, in condizioni ambientali e meteo oggettivamente molto difficili, si stanno prodigando senza sosta da vari giorni». «A seguito della riparazione eseguita sulla linea acquedottistica “Pescara di Arquata, oltre al quantitativo reperito e già disponibile dalla linea acquedottistica dei Sibillini – ha affermato il presidente Nigrotti - è stata reimmessa acqua in rete per 1/3 della portata che verrà progressivamente incrementata con l’obiettivo di arrivare a 160/180 litri/secondo, pari ad oltre la metà della normale portata al fine di servire, seppure in maniera razionata e per alcune ore del giorno, tutte le utenze di Ascoli Piceno e della Vallata del Tronto». Almeno fino a domenica, giornalmente si terranno due tavoli tecnici nella sala operativa integrata della Protezione civile, per monitorare costantemente l’evolversi della situazione e coordinare gli interventi. Si ricordano infine i recapiti utili attivi per l’emergenza: il numero verde del CIIP 800 216 172, il numero della Protezione civile 0736-277848 (in funzione dalle ore 8 alle 20) e infine il numero 0736-277794 attivo fino alle 18 dedicato alle aziende per l’approvvigionamento di acqua non potabile per usi produttivi.