giorni a seguire finché non sarà definitivamente riparato il guasto alla linea acquedottistica "Pescara di Arquata" verificatosi ieri mattina e che ha lasciato a secco i rubinetti. Un danno grave, la cui riparazione - dopo i lavori propedeutici (creazione di una strada di accesso e il trasporto delle necessarie attrezzature) - sta iniziando solo in queste ore. I tempi per l'equilibratura della linea, insieme alle otto ore necessarie per riavere la giusta pressione e riempire di nuovo i serbatoi ormai svuotati, fanno scivolare al 2, se non addirittura al 3 gennaio prossimi il ritorno dell'acqua nelle case di Ascoli e della vallata del Tronto. Intanto il Ciip ha dislocato in tutti i comuni della provincia autobotti di
acqua e ha dato mandato ai vari Comuni, in collaborazione con la Protezione civile, di rifornire di bottiglie di acqua minerale persone impedite all'acquisto, come anziani e portatori di handicap. Ad Ascoli stanno distribuendo acqua due autobotti da 30 metri cubi ognuna. Per fronteggiare l'emergenza è scesa in campo la Protezione civile regionale e di Ascoli, che sta distribuendo in tutti i
Picena. Il Ciip Vettore ha messo a disposizione per informazioni il numero verde 800-216172.