Un anziano di 80 anni, morto a ottobre, ha lasciato la donna erede di tutto il suo ingente patrimonio
di incapace e appropriazione indebita: un anziano di 80 anni, morto a ottobre, l'ha lasciata erede di tutto il suo ingente patrimonio, dal quale peraltro la donna aveva già attinto centinaia di migliaia di euro nel corso degli anni. La vittima del presunto raggiro prima di andare in pensione aveva gestito un bar. Non aveva parenti stretti e, non essendo autosufficiente, dipendeva totalmente da A.G., già nota alle forze di polizia per aver approfittato di altri vecchi soli. Due mesi fa l'uomo è morto, dopo aver redatto un testamento, il terzo in pochi mesi, che nominava la badante erede universale, lasciandole in eredità un appartamento dal valore non ancora quantificato, e una somma di oltre 300 mila euro depositata in un libretto di deposito bancario nominativo e un conto corrente bancario. I precedenti testamenti invece erano a favore di opere pie. Ora, su decreto della procura, la polizia ha posto sotto sequestro l'intero patrimonio, in attesa della conclusione dell'inchiesta. Le indagini erano scattate nell'ambito dei servizi a tutela degli anziani soli svolti dalla Questura.