Martedì 18 dicembre la presentazione dell'iniziativa con rappresentanti di Carabinieri e Esercito
L'iniziativa verrà presentata dal sindaco Piero Celani con l'assessore Giulio Natali e rappresenti dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito, martedì 18 dicembre in una conferenza stampa alle 12. «Quei carabinieri e quei soldati - commenta Celani - erano in Iraq per mandato del nostro Parlamento ed avevano impegnato il loro spirito di servizio per aiutare il popolo iracheno nella difficile strada verso la pace, l'ordine, la sicurezza e la democrazia. La città di Ascoli vuole ricordare questi nostri fratelli caduti, ricordando a futura memoria, con l'intitolazione di questo spazio, il dolore per una tragedia che ha profondamente segnato la comunità nazionale». Nassiriya, città a maggioranza sciita, capoluogo della provincia di Dhi-Qar, a circa 375 chilometri a sud della capitale Bagdad. Alle 10.45 del 12 novembre 2003, due palazzine in cui risiedevano i carabinieri e i militari del contingente che faceva parte dell'operazione "Antica Babilonia", vennero sventrate da un attacco kamikaze. Il bilancio è tragico: morirono 12 carabinieri, quattro soldati dell'esercito e due civili. I feriti furono 20: 15 carabinieri, quattro militari e un civile. Tra i feriti anche un carabiniere donna: è la marescialla Marilena Iacobini.
I militari colpiti facevano parte della Msu, l'unità multinazionale specializzata. Erano arrivati a Nassiriya il 13 giugno.