Cinghiali, 2000 cacciatori nel maceratese

Cinghiali, 2000 cacciatori nel maceratese

Costituite 62 squadre, di cui 15 che cacciano in aziende faunistiche venatorie

– in base al regolamento approvato dalla Provincia - sono state costituite 62 squadre di cacciatori, di cui 15 che cacciano all’interno delle aziende faunistiche venatorie o aziende agrituristico-venatorie. Ogni squadra è composta da un minimo di 15 ad un massimo di 50 cacciatori. Considerando un numero medio di 30 componenti per ogni squadra e tenendo conto che nello stesso periodo la caccia al cinghiale è praticabile anche individualmente da singoli cacciatori, si può calcolare che questa particolare attività venatoria interessa nel maceratese un numero complessivo di oltre duemila appassionati. Fino al 13 gennaio 2008, data di chiusura della stagione di caccia al cinghiale, le battute possono essere effettuate nelle sole giornate di mercoledì, sabato e domenica. Ogni squadra, a cui la Provincia ha assegnato un numero distintivo da riportare da ciascun partecipante sulla propria casacca di colore arancione, ha un “responsabile” delle operazioni a cui fanno capo anche gli aspetti organizzativi previsti dal regolamento, tra cui il compito di redigere un verbale della battuta di caccia. L’area interessata da ogni singola battuta - non superiore a 500 ettari di superficie - deve essere opportunamente segnalata con appositi cartelli da posizionare entro le ore 7 del giorno previsto per la battuta di caccia. Questa non può avere inizio prima delle ore 10 e deve essere segnalata con avviso acustico (corno o sirena) udibile in tutta la zona. Il regolamento provinciale fa divieto di abbattere tipi di selvaggina diversi dal cinghiale ed abbattere cinghiali giovani, cioè aventi il manto striato. Sulla regolarità delle operazioni di caccia vigilano gli agenti della Polizia provinciale, coadiuvati anche da guardie giurate volontarie.

Argomenti