Furti in gioiellerie, identificate tre zingare

Furti in gioiellerie, identificate tre zingare

Il bottino intorno alle 150 mila euro racimolato presso dodici diverse gioiellerie

ritenute responsabili di numerosi furti ai danni di gioiellerie e negozi di abbigliamento della città rivierasca ed altri centri urbani. Il bottino complessivo si aggira intorno alle 150 mila euro racimolato presso dodici diverse gioiellerie. Il trio, in seguito a foto segnaletiche, rivelatosi appartenere all’etnia rom, usavano presentarsi nei negozi presi di mira con fare gentile, ben vestite, e l’aria annoiata tipica di certe signore vip. Poi, mentre una di loro intratteneva il proprietario per distrarlo, un’altra si sovrapponeva tra il banco e l’uscita per coprire la terza complice che iniziava ad arraffare quanto capitava a tiro. Ad incastrare Giada, Luana e Natalina di rispettivamente 24, 34 e 54 anni una video camera installata in una delle gioiellerie del centro che ne ha immortalato le gesta. Il terzetto è attualmente ricercato in tutta Italia per furti e spaccio di banconote false.