Educazione alimentare, al via il progetto

Educazione alimentare, al via il progetto

L'altro appuntamento prevede che i bimbi preparino due piatti

importante perché favorire e sviluppare la cultura del cibo e della corretta alimentazione è importante per evitare e quindi prevenire malattie che l’obesità porta con se quali, ad esempio, il diabete e le malattie cardiovascolari». L’attività motoria fin dall’età prescolare ed una sana e corretta educazione alimentare sono i due pilastri per una crescita armonica ed equilibrata. «Oggi – ha proseguito l’assessore Silvestri -  grazie alla stretta collaborazione con l’Asur 13 e con la ditta Cimas (fornitrice delle derrate alimentari per le nostre mense), offriamo un servizio all’avanguardia, capace di circa 1.400 pasti giornalieri con piena soddisfazione da parte degli utenti. Offriamo loro, infatti, menù che variano ogni settimana e distribuiamo un opuscolo in modo da illustrare gli aspetti nutrizionali attuali: calorie, grammature, ecc.». Nel corso del convegno odierno “Educazione alimentare:istruzioni per l’uso”, i relatori hanno affrontato in maniera interdisciplinare i diversi aspetti legati ad una corretta alimentazione e all’attività sportiva. Dopo i saluti del sindaco Piero Celani, sono intervenuti: Giovanna Cameli, medico di famiglia, Mario Mariani, medico nutrizionista, Benedetta Rosetti dell’Asur 13 – Settore Nutrizione, l’ex portiere Massimo Cacciatori del settore giovanile della Federazione Italiana Gioco Calcio, il dott. Serafino  Salvi, medico dell’Ascoli Calcio,  Laura Gabrielli, responsabile del Centro commerciale Al Battente (sponsor dell’iniziativa) e il dr. Maurizio Sanzuini della Cimas. L’altro appuntamento del progetto prevede invece che i bambini, in modo simpatico e scherzoso, partecipino alla preparazione di due piatti: un minestrone ed una macedonia.