/Festa dell'albero, migliorare la qualità della vita
Festa dell'albero, migliorare la qualità della vita
Istituito un fondo di 150 milioni di euro per favorire la piantumazione degli alberi
La manifestazione si è svolta ieri alla Ludoteca Casina Raffaello di Roma. Una giornata, dedicata alla piantumazione delle piantine di alloro con l'obiettivo di rendere le città più verdi e vivibili, alla quale non sono voluti mancare la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori di Ascoli e la Provincia. Un'ambiziosa missione che chiama all'appello tutti, per fare degli alberi uno strumento in grado di ridurre l'effetto serra, di contrastare i mutamenti climatici e di rendere le nostre città più respirabili, vivibili e belle. Numerosi alberi per dare un contributo verde al protocollo di Kyoto, l'accordo internazionale entrato in vigore il 16 febbraio 2005, con il quale i Paesi firmatari si impegnano a ridurre le emissioni di gas serra responsabili dei cambiamenti climatici. «E’ una festa che fa bene al corpo e allo spirito - ha dichiarato il Ministro per l’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio nel corso dell’iniziativa - Aumentare la piantumazione degli alberi migliora la qualità della vita. Abbiamo stanziato come Governo per la prima volta in Italia un fondo di 150 milioni di euro per favorire la piantumazione degli alberi». In merito al ruolo svolto dalla Provincia di Ascolti e dalla Cia il Ministro ha detto: «Sono definito il Ministro che più degli altri risente il ruolo delle Province in quanto sono consapevole che sono gli enti principali in grado di attuare quelle valide politiche ambientali sul territorio. L’assessore provinciale Avelio Marini, anche lui intervenuto a questa importante iniziativa, ha commentato: «Il settore del florovivaismo Piceno è molto forte ed importante ed è per questo che per il terzo anno consecutivo abbiamo voluto donare degli alberi in occasione della Festa nazionale dell’Albero. Un’iniziativa di rilievo anche per promuovere e far conoscere il territorio Piceno». «Le piantine provengono tutte dalle aziende florovivaistiche del distretto Piceno di cui Grottammare è il centro più importante - spiegano dalla Cia provinciale - La festa dell’Albero è una ulteriore dimostrazione che l’agricoltura è di notevole rilievo per la tutela dell’ambiente».