C'erano sei postazioni pc collegate via modem ad un sito internet estero, attraverso il quale ragazzi fra i 19 e i 24 anni giocavano vere e proprie partite a poker virtuali. Il giocatore acquistava una tessera prepagata dal gestore del circolo, si sedeva alla postazione internet già collegata al sito in questione, e giocava. A pagare le eventuali vincite era direttamente il gestore. Al tavolo da gioco la Gdf ha sorpreso quattro giovani, fissi davanti ad un monitor su cui comparivano il classico 'panno verde' e le carte sul tavolo, il nickname scelto dal giocatore e la somma di denaro ancora a disposizione. Nel locale c'erano anche le ricevute di pagamento comprovanti la raccolta e l'accettazione di scommesse clandestine e il pagamento delle vincite. I quattro giocatori, tre di Morrovalle e uno di Monte San Giusto, sono stati denunciati a piede libero per partecipazione a gioco d'azzardo. Il gestore del circolo per esercizio del gioco d'azzardo, esercizio abusivo di scommesse ed esercizio di telefonia ed internet senza autorizzazione; denunciato anche il gestore del server.
