L'uomo ha minacciato la cassiera del negozio con una pistola giocattolo
Il giovane era ricercato per altre due rapine, commesse dopo essere uscito nel 2006, grazie all'indulto, dal carcere di Poggioreale dove era finito per scontare delle condanne per altri colpi messi a segno a Napoli e a Salerno. Abitava a Fabriano, in un appartamento in affitto, insieme alla sua compagna. Sabato pomeriggio è arrivato al supermercato intorno alle 19:30 (ed è stato ripreso dal sistema di videosorveglianza), ne era uscito dopo circa venti minuti per poi tornare in un momento in cui i clienti erano quasi tutti usciti e per farsi consegnare il contante rimasto in cassa, circa 600 euro, e alcuni buoni pasto, minacciando la cassiera con una pistola, poi risultata giocattolo. La fuga a piedi è durata poco. I carabinieri si trovavano in zona e sono intervenuti subito, bloccando Capasso, che nel frattempo si era liberato del giubbotto e della pistola, e che non ha opposto resistenza. I militari stanno ora indagando su altri soggetti campani domiciliati in zona, che potrebbero avere fornito supporto logistico e indicazioni sugli obiettivi da colpire. I militari, allertati dal titolare dell'esercizio commerciale, lo hanno bloccato e arrestato a 200 metri dal luogo della rapina: aveva ancora in tasca tutta la refurtiva.