Da domani 200 mila bottiglie di novello

Da domani 200 mila bottiglie di novello

Secondo Coldiretti rispetto al 2006 la produzione ha registrato un calo del 30%

Secondo una stima della Coldiretti delle Marche e dall'enologo Alberto Mazzoni, rispetto al 2006 la produzione ha registrato un calo del 30%, sulla scorta di quanto accaduto un po' tutte le produzioni, anche se la qualità sarà ottima. Il fatturato si aggirerà attorno a 1.200.000 euro. «Il vino novello è un fenomeno di mercato e di costume, che esercita una forte attrattiva soprattutto sul pubblico dei più giovani e meno esperti» spiega il presidente della Coldiretti regionale Giannalberto Luzi. E' un vino che piace perché leggero, per la bassa gradazione (11 gradi), il bouquet aromatico, la trasparenza del colore rosso rubino. Il metodo di vinificazione è molto diverso da quello tradizionale: le uve del novello infatti non vengono pigiate e successivamente fermentate, ma la fermentazione viene condotta direttamente con gli acini interi, in modo che solo una piccola parte degli zuccheri si trasforma in alcol, conferendo al vino un gusto amabile e fruttato.