Brucia un hotel con immigrati e anziani

Brucia un hotel con immigrati e anziani

La struttura ospitava 21 anziani e 35 extracomunitari

Secondo le prime informazioni, le fiamme si sarebbero sviluppate in una sala al primo piano, estendendosi poi al seminterrato. Sul posto sono intervenute 4 squadre di pompieri da Senigallia, Fabriano e Ancona. A condurre gli accertamenti sono i carabinieri. Ha lasciato senza tetto 21 anziani e 35 immigrati richiedenti asilo - profughi afgani, iraniani e curdi, fra cui cinque bambini. Gli anziani, ospiti della casa di riposo che si trova all'interno dell'albergo (un edificio alto sette piani, con 61 stanze), momentaneamente sono stati sistemati presso il presidio ospedaliero arceviese, in attesa che sindaco e familiari trovino una collocazione più adeguata. Gli stranieri accolti nel centro di prima accoglienza allestito alle 'Terrazze' per conto della Prefettura hanno invece trascorso la notte in un'altra struttura ricettiva, il 'Park Hotel'. Le fiamme si sono sprigionate al piano terra dell'albergo. La proprietaria se ne è accorta subito e insieme al personale e ad alcuni degli extracomunitari è riuscita a far allontanare in tempo tutti gli anziani e i clienti. Alimentato dalla moquette e dai rivestimenti in legno, il fuoco ha distrutto in pochi minuti la reception, la hall, una sala adibita a conferenze, vari ripostigli e parte del locale bar, rendendo inagibile il solaio del primo piano. Un fumo nero e denso ha invaso la tromba delle scale e varie camere, ma per fortuna non ci sono stati feriti né intossicati. Sul posto hanno lavorato fino a tarda notte squadre di pompieri giunte da Senigallia, Jesi e Fabriano, mentre i carabinieri di Arcevia e Fabriano hanno condotto i primi accertamenti sulla natura del rogo e il rispetto delle norme sulla sicurezza dell'hotel.