Il rom resta, fino alla decisione del giudice, nel residence di San Benedetto del Tronto
Ahmetovic resta dunque, per il momento, fino alla decisione della Cassazione, nel residence di San Benedetto del Tronto dove sta scontando, appunto gli arresti domiciliari dal 17 settembre scorso. La sua permanenza in questo luogo ha suscitato varie polemiche e anche problemi per la sicurezza pubblica, ma la soluzione - ha tenuto a precisare oggi l'avv. Franchi - è quella scelta alla fine dal Tribunale, rispetto alle altre tre prospettate e giudicate inidonee: il domicilio di uno slavo che però ha precedenti penali, e due campi nomadi dove vivono rispettivamente una sorella e degli zii del rom. «Non è che volessimo mandarlo al mare - ha commentato l'avv. Franchi respingendo gli attacchi giunti da più parti -, ma il residence è stato scelto perché più controllabile». Quando alla decisione del riesame, i giudici hanno considerato che «l'aver confessato la rapina non può essere valutato come un segno di pentimento».
