familiare ha accoltellato la madre Valde, 67 anni, procurandole una profonda ferita alla coscia, che ha reso necessario un intervento chirurgico. Secondo una prima ricostruzione, quando è scoppiata le lite nell'appartamento di via Marecchia c'erano oltre alla due donne anche la figlia diciassettenne di Monica Capriotti, e il convivente di quest'ultima. Monica Capriotti non accettava che la figlia avesse una relazione con un ragazzo che a lei non piaceva, e, con un coltello in mano, aveva preso la cornetta del telefono per chiamare il padre del ragazzo e chiedergli di far in modo che la storia fra i due giovani fosse troncata. Valde Capriotti si è intromessa a favore della nipote, cercando di evitare la telefonata, e a quel punto è stata aggredita dalla figlia, come accecata da uno scatto d'ira. L'accoltellatrice aveva già seguito in passato un percorso di riabilitazione sociale, e anche la figlia era stata seguita dai servizi sociali. A chiamare il 118, per i soccorsi, è stato il convivente di Monica Capriotti. Del caso si occupa il pm Mariangela Farneti.