Terremoto, raduno di Protezione civile

Terremoto, raduno di Protezione civile

Sarà scoperta una lapide, presso il Centro Operativo Misto di Muccia, per celebrare il volontariato

quei drammatici momenti segnati dalla paura e dalla fatica, in mezzo alla miriade di scosse che sono seguite a quella del 26 settembre 1997. Mille volontari che prestarono 24 ore su 24 la loro indispensabile opera, senza guardare orari o ruoli, non solo in termini di montaggio di attrezzature, di campi base, mense e tendopoli, ma anche di assistenza molto spesso psicologica alle popolazioni colpite.Sarà una tre giorni all’insegna dei ricordi e degli incontri, questa volta festosi. Le delegazioni regionali arriveranno il 27 settembre a Colfiorito per registrarsi presso il centro servizi e dove è stata allestita anche la mensa comune. Poi  500 volontari si trasferiranno nelle Marche ( gli altri 500 resteranno in Umbria) per raggiungere  Serravalle di Chienti e  Muccia dove sono state montate le tendopoli per il pernottamento e dove si terranno anche iniziative di animazione e musica da parte degli stessi volontari. Molte le iniziative nel pomeriggio della prima giornata di raduno: concentramento di tutti i mille volontari a Serravalle per una sfilata in divisa lungo le vie del capoluogo per salutare i cittadini, poi nel pomeriggio ritrovo a quella che era la sede del COM ( Centro Operativo Misto) per scoprire una lapide che commemora l’opera del  volontariato in quella triste occasione. Infine l’incontro al Palazzetto di Serravalle con l’ex sindaco Venanzo Ronchetti e con l’attuale sindaco Rinaldo Rocchi , oltre ad alcuni amministratori della Regione Marche.  Il giorno successivo, 28 settembre,  i 500 volontari ospiti nelle Marche,  saranno divisi in cinque gruppi ed effettueranno, accompagnati dai tecnici della Regione Marche,  le visite ai luoghi dove hanno operato e che ora sono stati ricostruiti: Visso, Ussita, Pievetorina, Pievebovigliana e Camerino. Poi trasferimento a Foligno per visitare la mostra sui terremoti, organizzata dal Dipartimento nazionale di Protezione civile. La giornata conclusiva del 29 settembre non sarà meno intensa e vedrà la partecipazione dei mille volontari al seminario organizzato dalla Regione Marche – Dipartimento di Protezione civile sotto il tendone di Colfiorito su “ La responsabilità del volontario di protezione civile- Aspetti civili e contabili”. Quindi la Santa Messa celebrata dai vescovi di Macerata e Foligno. A metà mattinata è prevista la cerimonia di consegna degli attestati , con la probabile presenza del Direttore del Dipartimento, Guido Bertolaso. Quindi tutti insieme a pranzo sotto il tendone, come dieci anni fa. Ma tutti più sereni.