Ahmetovic, Conti scrive al ministro Mastella

Ahmetovic, Conti scrive al ministro Mastella

Forza Nuova rinuncia al corteo del 5 ottobre per evitare trasferimento del processo in altra sede

Lo scrive l'on. Giulio Conti (An) in una lettera al ministro della Giustizia Clemente Mastella in merito alle polemiche sulla scarcerazione di Marco Ahmetovic, il rom di 22 anni che il 23 aprile scorso, ubriaco alla guida di un furgone, uccise quattro ragazzi di Appignano. Il rom, da circa una settimana, ha ottenuto gli arresti domiciliari sia per l'omicidio colposo dei quattro giovani, sia per una tentata rapina confessata ai danni di un ufficio postale a Maltignano a novembre 2006. «Nessuno crede che questa sia la strada giusta per far trionfare l'ordine pubblico: si crea solo sfiducia nelle istituzioni - scrive ancora Conti al ministro - Ma proprio per ridare agli italiani fiducia nelle legge e per rafforzare il senso dello Stato, che spesso sembra assente (e in particolare a chi soffre per certi crimini e benevolenze legislative), credo sarebbe cosa giusta e auspicabile - prosegue - che lei volesse promuovere, ma in sua presenza, una riunione degli amministratori della provincia di Ascoli». Secondo il deputato di An è stata una scelta "discutibile" quella di far scontare al rom i domiciliari a San Benedetto, cittadina vicinissima ad Appignano. «Essendo Ahmetovic un nomade, la magistratura, molto premurosa, non ha trovato altra improvvida soluzione che quella di inviarlo nel residence 'Seaside', letteralmente di fronte al mare, dove in estate si va a villeggiare» sottolinea. «E' ovvio come le decisioni assunte dalla magistratura siano state contestate dalla cittadinanza del luogo e di come abbiano lasciato amareggiate e stravolte tutte le famiglie degli italiani che rispettano le leggi dello Stato», conclude. Sulla vicenda è intervenuta anche Forza Nuova, che ha annunciato di aver rinunciato al corteo del 5 ottobre per evitare trasferimento del processo di Ahmetovic in altra sede. Per quella data, in cui è stata fissata la prossima udienza, era infatti prevista una manifestazione ad Ascoli Piceno del movimento di ultradestra e uno sciopero degli studenti organizzato da Lotta studentesca. Forza Nuova e Lotta Studentesca si limiteranno a presidiare "silenziosamente e rispettosamente" la zona antistante il Tribunale di Ascoli.