Alcuni cittadini hanno segnalato ai militari uno strano viavai notturno di furgoni nella zona
vario per l'edilizia. Il valore è di oltre 100 mila euro. Tre operai pugliesi residenti a Tolentino, incensurati, sono stati denunciati per ricettazione e anche per la detenzione abusiva di due fucili a carabina trovati nel deposito. Per catalogare la refurtiva, che comprendeva anche caldaie, termosifoni, pompe a immersione, ci sono volute quasi dieci ore. A segnalare ai militari uno strano viavai notturno di furgoni e camioncini da e per il casolare, fatiscente e ufficialmente abbandonato, erano stati alcuni cittadini. Ieri gli uomini del Nucleo operativo della Compagnia di Tolentino hanno circondato la zona, sorprendendo 'al lavoro' i tre operai, mentre tiravano via il rame da cavi ricoperti di gomma. Poco credibile la scusa addotta dai sospetti ricettatori, secondo i quali tutto quel materiale era destinato alle loro attività di carpenteria. La merce sequestrata si trova ora in visione presso la caserma dell'Arma a Tolentino, a disposizione dei legittimi proprietari.
