Il consiglio di amministrazione dell’ATO ha approvato progetti definitivi dell’importo di quasi un milione di euro che danno il via libera alla fase esecutiva per importanti interventi sulle reti idriche e fognarie nel quartiere di Monticelli e nel centro storico di Ascoli Piceno.
Il primo cospicuo intervento deliberato dall’ATO prevede infatti un investimento di ben 270mila euro e riguarda numerose vie adiacenti a Piazza del Popolo (un tratto di Corso Mazzini, via del Trivio, via D’Ancaria, via Cino del Duca e Via dell’Archivio). Il progetto va a soddisfare la necessità di una radicale manutenzione straordinaria: in particolare, per quanto riguarda la rete idrica, si sostituiranno le tubature vetuste e si realizzeranno ben 650 metri di condotta oltre al rifacimento di 90 allacci . I lavori saranno eseguiti in concomitanza con gli interventi di manutenzione che nelle stesse vie verranno effettuati dal Comune di Ascoli Piceno.
“Un azione coordinata con il comune e con il CIIP che consentirà di sgravare il gestore degli oneri di demolizione e ripavimentazione – ha spiegato il presidente dell’ATO 5 Stefano Stracci - una strategia che abbiamo messo in campo grazie ad utilizzo flessibile e razionale del Piano d’investimenti dell’ATO che ci consente in questa occasione, ma anche in futuro, di intervenire attingendo le risorse proprio nel momento in cui sorge l’effettiva esigenza dei Comuni di eseguire lavori, senza quindi successivi e gravosi interventi per le opere e sottoservizi con risparmi notevoli per la collettiva e un impiego oculato delle risorse provenienti dalla tariffa idrica e programmate dall’ATO.”
La seconda delibera ATO stanzia 680 mila euro per la realizzazione, sempre ad opera del CIIP, di quasi 5 km di nuove condotte fognarie in grado di soddisfare le esigenze di 400 abitanti di numerosi insediamenti residenziali posti ad est del “Fosso Pecoraro “ e nella zona a nord- ovest di Monticelli comprendente le località di San Giorgetto, Villa Rosa e Le Casette.
“Oltre che dei privati – ha sottolineato il presidente Stracci- le nuove infrastrutture molto attese dai residenti, saranno anche al servizio delle varie attività legate al terziario presenti nelle aree interessate. Il tracciato delle tubature avrà forma ad anello ed è stato scelto accuratamente in base al parametro di servire il maggior numero di utenti possibile e di accedere facilmente alle condotte con gli automezzi necessari alla manutenzione e gestione.
L’approvazione dei due progetti definitivi elimina ogni ostacolo per la prosecuzione dell’iter per cui, entro pochi mesi, saranno aperti i cantieri”.