Per richiedere questo speciale permesso occorrerà rivolgersi alle poste
La circolare, come informa il segretario provinciale Feneal Uil Leonardo Frascarelli, è stata emanata a fine agosto. Chi, chiamato in Italia con "Decreto flussi", al suo arrivo con regolare visto di ingresso dovesse trovare il datore di lavoro non più disposto ad assumerlo, potrà ora rimanere nel nostro Paese con uno speciale permesso di soggiorno che gli permetterà di cercarsi un’altra occupazione. Frascarelli ricorda che l’esame delle richieste del 2006, sebbene siano passati 18 mesi, non è stato ancora completato, nel frattempo le condizioni delle richieste iniziali in molti casi sono cambiate, la circolare del ministero interviene dando un po’ di “ossigeno” a tutti i lavoratori stranieri che, non per loro responsabilità, sarebbero costretti a tornare nei propri paesi di origine. Per richiedere questo speciale permesso per “attesa occupazione” occorrerà rivolgersi alle poste, allegando alla domanda una dichiarazione firmata da un responsabile dello Sportello unico, il quale dovrà dichiarare che l’assunzione non è più possibile per “indisponibilità del datore di lavoro”. Tutti gli interessati potranno rivolgersi alle sedi della Feneal UIL di Ascoli Piceno che in collaborazione del Patronato ITAL assicura un idoneo servizio di consulenza.