Per gli anziani e per le persone con malattie croniche linfluenza può provocare complicazioni
Rappresenta infatti uno dei più importanti interventi di sanità pubblica nel campo della prevenzione delle malattie infettive, sia per il numero di soggetti vaccinati annualmente, sia per la riduzione dell’incidenza della malattia e delle sue conseguenze nelle persone appartenenti a categorie a rischio. Anche quest’anno, con l’approssimarsi della stagione fredda, è arrivato il momento di vaccinarsi contro l’influenza. Per queste ragioni Fabiani della UILP invita le ASL e i medici di famiglia ad attivare fin da subito la campagna di vaccinazione anti-influenzale diffondendo anche nei luoghi di ritrovo degli anziani (i centri sociali) materiale informativo a favore della campagna stessa. Fabiani - UILP - confida che l’approvvigionamento dei vaccini avvenga nei temi dovuti evitando ritardi e magari allarmismi tra gli anziani. Il periodo ottimale per la somministrazione è dalla fine di ottobre a tutto il mese di novembre considerando che l’inizio temporale dell’epidemia avviene di consueto tra gennaio e febbraio, è anzi opportuno non anticipare eccessivamente l’intervento vaccinale. Per la maggior parte delle persone, la malattia si risolve in pochi giorni. Per le persone anziane e per le persone con malattie croniche, l’influenza può provocare invece complicazioni, anche gravi ed in alcuni casi il decesso. Si tratta di una “grave” malattia e si stima che nei paesi industrializzati rappresenti la terza causa di morte per malattie infettive. La vaccinazione è il mezzo più efficace e sicuro per prevenire la malattia. Fabiani della UILP ricorda che il Servizio Sanitario Regionale, per il tramite le ASL, assicura gratuitamente la vaccinazione alle cosiddette persone a rischio (adulti e bambini con patologie croniche, anziani con più di 65 anni, operatori sanitari e personale di assistenza, addetti ai servizi di pubblica utilità). Le vaccinazioni saranno effettuate sia negli ambulatori dei medici di famiglia, che negli ambulatori dell’Azienda USL in tutti i distretti. Per le persone di età pari o superiore ai 65 anni sono invitate a sottoporsi alla vaccinazione nell’ambulatorio del proprio medico di famiglia;