Fano, ordinanza comunale contro i barboni

Fano, ordinanza comunale contro i barboni

La polizia municipale dovrà far rispettare la regolamentazione

di persone con e senza animali nei giardini pubblici, piazze, chiostri ed in genere in qualsiasi spazio pubblico della città di Fano che si presti ad essere impropriamente occupato, specie nelle ore notturne». L'amministrazione comunale, retta da una giunta di centrodestra, dichiara 'guerra' ai barboni, per motivi di "igiene pubblica". A far rispettare l'ordinanza, adottata dopo un confronto di maggioranza e con una coda di reazioni polemiche, sarà la polizia municipale. Secondo la giunta comunale, alla base del provvedimento non c'è alcun intento discriminatorio nei confronti dei senzatetto ma solo "ragioni di igiene pubblica". L'occupazione prolungata, in particolare nelle ore notturne, «con l'imbrattamento di giardini, aiuole ed altri elementi di arredo - si legge nel testo - impedisce ai cittadini e ai turisti di accedere e di fruire liberamente e in maniera sicura sotto il profilo igienico e sanitario di tali spazi, spesso ridotti a ricettacolo di sporcizia, rifiuti e cattivo odore». «Recenti accertamenti della Zona sanitaria 3 di Fano - ha spiegato l'amministrazione - hanno evidenziato che una delle persone che sono solite occupare i giardini pubblici del centro storico è risultata affetta da una malattia contagiosa».