/Ambasciatore della Corea del Nord sulla Riviera delle palme
Ambasciatore della Corea del Nord sulla Riviera delle palme
Han Tae-Song ha visitato il porto e si è incontrato con il sindaco Gaspari
Una visita cordiale durante la quale sono stati delineati, tra gli altri argomenti, gli attuali interessanti scenari che potrebbero condurre alla riunificazione delle due Coree. L’ambasciatore era accompagnato dal dott. Massimo Urbani, che ha terminato nello scorso mese di agosto le proprie funzioni diplomatiche in Corea del Nord, dove è stato “coordinatore residente” della cooperazione italiana per il ministero degli Affari esteri e corrispondente consolare.
«Vedo finalmente la splendida San Benedetto, di cui Urbani mi ha parlato così a lungo», ha esordito l’ambasciatore, che ha poi spiegato la recente evoluzione della politica internazionale del suo Paese, dagli aiuti economici ricevuti dall’Italia e da organizzazioni internazionali, all’avvio di relazioni diplomatiche con paesi occidentali, il primo dei quali appunto l’Italia.
Il rappresentante diplomatico della Corea del Nord, insediato in Italia dalla scorsa primavera, è accreditato anche per Portogallo, Spagna, Grecia, Cipro, Malta, Montenegro, San Marino e Vaticano. La visita dell’ambasciatore cade mentre il sottosegretario italiano agli Affari esteri Gianni Vernetti è in visita, da oggi, in Corea del Nord e in Corea del Sud, come pure è stato ricordato durante il colloquio con la Capriotti e Mozzoni. Particolare attesa in vista della possibile riunificazione viene riposta nella visita, che parte il prossimo 2 ottobre, da parte del presidente sud coreano Roh Moo-hyun, al nord, dove incontrerà il capo del governo Kim Jong-il. Una delegazione coreana sarà invece in Italia nelle prossime settimane.
Dopo la visita in Comune, l’ambasciatore Han Tae-Song è stato accompagnato al porto, per un omaggio al giovane Giovanni Dell’Olio, vittima del naufragio occorso al peschereccio “Nuova Santa Barbara”. La visita nello studio del sindaco si è conclusa con la consegna di alcuni doni: il libro “San Benedetto del Tronto città adriatica d’Europa” di Giuseppe Merlini, e la litografia “Collina sambenedettese” di Edoardo Vecchiola.