Federfarma, basta spot veloci per pubblicizzare i medicinali

Federfarma, basta spot veloci per pubblicizzare i medicinali

Presto sarà attivo nelle farmacie del Piceno il progetto della farmacovigilanza

E' stato infatti stabilito dal decreto del ministero della Salute e pubblicato recentemente sulla Gazzetta Ufficiale, un provvedimento che vieta espressamente la 'compressione fonica' delle avvertenze di carattere sanitario nella pubblicità dei medicinali e degli altri prodotti di interesse sanitario. I messaggi pubblicitari dei farmaci, dunque, che saranno trasmessi dalle emittenti radio e televisive dovranno comunicare con parole pronunciate in maniera chiara e distinta le avvertenze mediche relative al medicinale pubblicizzato. «Non posso che condividere pienamente – ha dichiarato Pasquale D’Avella Presidente di Federfarma Ascoli - questo provvedimento che intende rendere più comprensibile a chi ascolta tutte quelle informazioni che spesso vengono lette troppo in fretta e con toni più bassi, nonostante rappresentino una parte fondamentale del messaggio ai fini di una corretta e responsabile comunicazione al pubblico». La Federfarma provinciale da sempre ha come mission sensibilizzare i cittadini ad un uso corretto dei farmaci e sull’importanza di segnalare alle farmacie aspetti correlati all’assunzione dei medicinali. A riguardo basti pensare, ad esempio, al progetto della farmacovigilanza che presto sarà attivo nelle farmacie del Piceno. Il servizio, voluto anche dalla Federfarma di Ascoli Piceno, prevede una serie di attività finalizzate alla valutazione continuativa di tutte le informazioni relative alla sicurezza dei farmaci e ad assicurare, per tutti i farmaci in commercio, un rapporto rischio/beneficio favorevole per la popolazione. Il farmacista, in tal senso, deve svolgere  un ruolo di educatore sanitario attraverso un controllo che in qualità di professionista è capace di effettuare decidendo di consultare il medico se riscontra eventuali rischi per il paziente. Questo importante progetto mira a sensibilizzare anche i cittadini riguardo l’importanza di segnalare alle farmacie alcuni importanti aspetti correlati all'uso dei farmaci. L’obiettivo è quello di far pervenire ad ogni farmacia la segnalazione di eventuali effetti collaterali o problematiche connesse all'uso dei farmaci, in particolare i generici e quelli da banco.