In Italia oltre 10 milioni gli uomini che vanno con le prostitute
lungo la zona Fratte-Porto Sant'Elpidio: «Bisogna rendere illegale la prostituzione e punire aspramente i clienti, seguendoli dopo che hanno fatto salire in auto le ragazze e si sono appartati con loro, per poterli denunciare per atti osceni in luogo pubblico». Torna a proporre i suoi rimedi Don Benzi, contro lo "scempio" della prostituzione lungo le strade. La zona elpidiense è una delle più battute nelle Marche. «I clienti - ha detto Don Benzi - sono i primi responsabili della schiavitù delle ragazze, perché pagano i criminali affinché tengano a loro disposizione i corpi delle giovani su cui sfogare i loro istinti sessuali». Per il sacerdote «si deve rafforzare il controllo degli atti di adescamento e di favoreggiamento della prostituzione». E' possibile, sempre secondo il sacerdote, accompagnare le giovani in caserma insieme ai clienti e sottoporle all'esame radiografico dei polsi, in modo da stabilire se sono minorenni e, nel caso siano già state segnalate, la loro identità. «E quando le ragazze dichiarano di vivere in appartamento o in albergo denunciare gli affittuari e controllare le strutture». In Italia, secondo i dati raccolti dall'Associazione, sono più di 100 mila le prostitute, e oltre 10 milioni gli uomini che vanno con loro e le pagano. Quanto alla provenienza, è in aumento la prostituzione di ragazze che vengono dalla Romania ha sottolineato don Benzi. Il cui cruccio principale restano i clienti: «Rappresentano voti politici, e questo è uno dei motivi che fa sì che la nostra proposta di legge di iniziativa popolare sull'inasprimento delle pene a loro carico non venga approvata».