/Droga, arrestate 19 persone per traffico e spaccio
Droga, arrestate 19 persone per traffico e spaccio
Al vertice dell'organizzazione un pluripregiudicato napoletano
Gli arrestati - principalmente campani, albanesi e di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e di età compresa tra i 23 e i 61 anni - erano secondo gli investigatori agli ordini di C.L., napoletano di 47 anni, che aveva dato vita ad una vasta attività di spaccio di droga, ricettazione di assegni, armi ed opere d'arte. Gli aderenti al servizio criminoso avevano realizzato un sistema di approvvigionamento di sostanza stupefacente dal mercato campano e milanese. La droga veniva poi venduta al dettaglio soprattutto all'interno di locali pubblici gestiti da soggetti compiacenti nella zona di Ascoli e San Benedetto. Il vertice dell'organizzazione è riconducibile ad un pluripregiudicato napoletano da anni residente nella provincia ascolana. L'uomo, con la complicità del figlio, della moglie e dei parenti, aveva dato vita alla lucrosa attività utilizzando pusher locali e pregiudicati albanesi. Gli arresti sono stati effettuati tra Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Scafati (Salerno), Napoli, Torre del Greco, Castellammare di Stabia e Sesto San Giovanni (Milano). In manette sono finiti anche D. A., 25 anni, di Ottaviano (Napoli), F. D. G, 26, di San Benedetto del Tronto, F. D e T. D. entrambi di 43 anni di Scafati (Salerno), V. F., 61 anni, di Grottammare, un noto barman che attualmente lavora ad Ascoli, A. G., 23, di San Benedetto, E. G. 28, considerato il referente dell'organizzazione a San Benedetto del Tronto, gli albanesi A. G., 25 anni, e H. G., 23, J. R. L. 40 anni, sambendettese, G. P., 45, di Ascoli Piceno, E. S., 56, di Roma, G. P., 36, di Pompei e, infine R. T., 47 anni, un ex poliziotto ascolano ora diventato gioielliere. Per tutti l'accusa è di concorso in traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Il traffico di stupefacenti ha assommato nel tempo quantitativi molto ingenti di coca e hashish, con rendite per i malfattori quantificabili in oltre 150 mila euro. Nell'ambito della stessa inchiesta, tre persone erano già state arrestate tempo addietro; 26 denunciate a piede libero e 25 segnalate alla Prefettura come assuntori abituali di sostanze stupefacenti. All'operazione, portata a termine da 150 uomini, hanno preso parte anche cinque unità cinofile dei reparti dell'Arma di Umbria, Marche a Abruzzo oltre a elicotteri di stanza a Falconara Marittima.