Sono stati prelevati campioni e liquidi per gli esami tossicologici.
all'alba di ieri mattina nel cortile di casa, a Torrette di Ancona. http://www.picusonline.it/scheda.php?id=10217 Il corpo presentava solo un'ecchimosi esterna lungo la schiena ma un'articolata lesività interna a livello addominale e renale compatibile con una precipitazione dell'alto: lo ha stabilito l'autopsia condotta stamani nell'ospedale di Ancona dal medico legale Mauro Pesaresi. Poche ore prima di morire, S., che era indagato con altri ragazzi per la vicenda dei video hard sugli abusi subiti da una tredicenne del quartiere, aveva festeggiato il compleanno con la fidanzatina e gli amici. Se il giovane sia morto cadendo nel vuoto per motivi accidentali, o se invece si sia lanciato da una finestra del quarto piano dello stabile, trovata aperta, non sono per ora circostanze desumibili con certezza dal tipo di ferite repertate dall'anatomopatologo. Qualche perplessità solleva la distanza tra il punto del cortile dove il giovane è stato trovato riverso e la finestra da cui lo studente, iscritto all'Itis Volterra di Torrette, sarebbe caduto. Il medico legale ha chiesto al pm Mariangela Farneti di valutare se disporre un altro sopralluogo per chiarire meglio la dinamica, e se precipitando di sotto, sia rimbalzato o meno su una tettoia. Una discordanza apparente con questa ricostruzione sarebbe rappresentata dalla scarsa lesività esterna riscontrata sul corpo, ma il quadro, ha concluso il medico legale, è comunque compatibile con una caduta. Da accertare resta anche se lo stato psicofisico del ragazzo possa essere stato alterato da sostanze che possano averlo indotto a un gesto estremo o a una bravata. Durante la perizia necroscopica, cui ha partecipato anche un consulente della famiglia del ragazzo, sono stati prelevati campioni e liquidi per gli esami tossicologici. L'alcoltest, già effettuato ieri, aveva dato esito negativo. La notte della tragedia, gli amici avrebbero perso di vista S. per alcune ore. Il diciassettenne si sarebbe allontanato insieme ad un amico dai compagni, riuniti al parco del Gabbiano, alle 1.30. Sarebbe passato a casa a prendere dei soldi per poi recarsi ad una festa in una casa di campagna a Candia. In tasca, gli è stato trovato lo scontrino di un bar di Ancona battuto alle 4 del mattino; sul davanzale della finestra da cui il giovane sarebbe precipitato gli investigatori hanno recuperato un pacchetto di sigarette.