«E' lui che ha appiccato l'incendio alla Fortezza Pia»

«E' lui che ha appiccato l'incendio alla Fortezza Pia»

Si tratta di Gabriele Piccinini di 42 anni, arrestato come presunto incendiario oggi dai carabinieri

Il comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli Piceno ha illustrato in una conferenza stampa le modalità dell'arresto di Gabriele Piccinini, 42 anni, ascolano, accusato di incendio boschivo per il focolaio scoppiato sulla collina di Rosara, che sovrasta Ascoli lungo il versante sud della città.
L'uomo, interrogato alla presenza del suo legale, l'avv. Vittorio D'Angelo, si proclama però innocente. Dopo le formalità di rito, per ordine del sostituto procuratore Ettore Picardi è stato rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto. L'udienza di convalida è fissata per martedì. Al presunto piromane i militari dell'Arma sono giunti dopo la segnalazione di un testimone che aveva visto l'uomo allontanarsi in sella ad uno scooter grigio. Individuato e fermato, prima che gli fosse rivolta alcuna domanda, Piccinini avrebbe tentato di giustificarsi dicendo "Non c'entro niente col fuoco...".  L'uomo aveva le mani sporche di fuliggine, e nel vano oggetti dello scooter gli sono stati trovati numerosi accendini, svariati rotoli di spago e due recipienti contenenti liquido infiammabile. Materiale che sarebbe dello stesso tipo dell'innesco che i vigili del fuoco di Ascoli hanno rinvenuto sul luogo dove era stato appiccato l'incendio.  Materiale analogo è stato sequestrato anche nell'abitazione di Piccinini, che vive con la madre in un appartamento del centro storico. Tutto quanto è stato repertato sarà ora analizzato dai carabinieri del Ris per verificare se è riconducibile agli inneschi che gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno rinvenuto nei luoghi in cui nei giorni scorsi si sono sviluppati gli ultimi grandi roghi. In particolare quello di ieri a Mozzano, dove un uomo dalle caratteristiche fisiche simili, e in sella ad uno scooter analogo a quello dell'arrestato, è stato notato da alcuni testimoni. Non c'é invece, al momento, alcun elemento per collegare il sospetto piromane all'incendio di Monterocco. Piccinini avrebbe segni di vecchie ustioni su alcune parti del corpo, il che induce a pensare che in passato possa essere rimasto ustionato, anche se questa circostanza non trova al momento conferme.