Linvito è quello di andare a visitare il canile per rendersi conto di persona della situazione
«Ho appurato – dice l’Assessore Giampiero Tosoni - una condizione di accettabilità degli alloggi che ospitano i cani, non più di due, tre animali per gabbia, e soprattutto suddivisi seguendo un criterio, una logica che rispetta i rapporti di gerarchia tra cani. Anche le condizioni di salute e igiene degli animali erano buone, i cani erano puliti grazie al lavoro dei volontari e della signora Paolina Caddia che da diversi mesi sta svolgendo un lavoro finalizzato a migliorare l’igiene dei cani e la cura di alcune infezioni e malattie come l’otite. Recandomi sul posto è stato facile constatare la cura e l’attenzione prestata dal personale addetto agli animali ospitati e la generale buona gestione del canile, in mano al Presidente ANTA Bruno Mei Tommasi, nonostante questa sia solo una situazione transitoria in attesa che vengano ultimati i lavori nel “villaggio del cane” di Montegranaro, una struttura ottimale e dotata di tutti i confort che è stata realizzata tenendo conto di tutte le certificazioni previste dalla Comunità Europea e dall’ASL. Come Assessore all’Ambiente mi impegnerò a garantire un costante monitoraggio sul fenomeno del randagismo in quanto ritengo che le strutture esistenti debbano essere supportate con strumenti alternativi di controllo. L’invito che voglio rivolgere ai cittadini è quello di andare a visitare il canile per rendersi conto di persona della situazione e perché no magari fare un gesto d’amore adottando uno dei tanti amici a 4 zampe».