E' stato sottoscritto in Prefettura l’Accordo sulle molestie e sulla violenza nei luoghi di lavoro.
L’iniziativa è stata promossa dal Consigliere di Parità per la provincia di Ascoli Piceno, Paola Maria Petrucci.
L’accordo è stato sottoscritto dal Prefetto di Ascoli Piceno, Sante Copponi, dal Consigliere di Parità della provincia di Ascoli Piceno, Paola Maria Petrucci, dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale, Nicoletta Natalini, dal Presidente di Confindustria di Ascoli Piceno, Simone Ferraioli, dal delegato dal Presidente di Confcommercio di Ascoli Piceno, Costantino Brandozzi, dalla Presidente della C.N.A. di Ascoli Piceno, Arianna Trillini, dal Presidente di Confartigianato di Ascoli Piceno, Natascia Troli, dalla rappresentante provinciale della C.G.I.L, Maria Calvaresi, dal Segretario Provinciale C.I.S.L., Maria Teresa Ferretti e dal Segretario Provinciale U.I.L., Paola Luzi.
Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di:
tutela e sostegno alle donne che subiscono violenza;
analisi e monitoraggio del fenomeno;
coordinamento delle azioni e cooperazione tra enti pubblici e privati, operanti nello specifico settore;
attuazione di percorsi educativi e informativi a vantaggio delle vittime in ordine agli strumenti e alle località di tutela;
interventi sul territorio volti a favorire il superamento dei fattori favorenti la violenza ed agevolare l’emersione di tali forme di devianza;
contrasto alle molestie e alla violenza;
promozione dei principi di parità di genere nel mondo del lavoro in relazione a: occupazione e qualità del lavoro; retribuzione; politiche previdenziali; qualità della vita, salute e sicurezza.
L’accordo è aperto ad ulteriori contributi che nel tempo potranno essere forniti da altre Associazioni o Istituzioni operanti nel territorio provinciale nel medesimo settore.
Il Prefetto ha espresso viva soddisfazione per la sensibilità e l’impegno dimostrato da tutti i soggetti pubblici e privati che hanno aderito sottoscrivendo l’Accordo al quale si darà pronta attuazione con una immediata e costante attività di monitoraggio.
L’iniziativa che ha trovato il consenso del sistema delle imprese, delle organizzazioni sindacali e del vertice della azienda sanitaria territoriale conferma – ha rilevato il Prefetto – ancora una volta che quella di Ascoli Piceno è una provincia con un tessuto economico sano, con una comunità inclusiva, dove tutti sono pronti a collaborare per rendere questo territorio più sicuro e dove è presente la massima attenzione verso il mondo del lavoro.
