"Ho
presentato diverse proposte per provare a saltare l'imminente stagione
invernale, ma tutte sono state respinte. Ora chi non le ha accettate, si
assuma la responsabilità per la mancata apertura dell'impianto di Monte
Piselli". Così il Presidente del Cotuge, Marco Fioravanti. "Nel
corso dell’ultima assemblea del Cotuge, dopo aver analizzato la
situazione in essere anche in precedenti incontri e riunioni, è emerso
in modo condiviso che, con la copertura finanziaria attualmente
disponibile, non è tecnicamente né economicamente possibile procedere
alla realizzazione di un nuovo impianto di risalita, con cabinovia da
San Giacomo a Monte Piselli e relativa stazione intermedia. Preso atto
di questa impossibilità, ho avanzato la proposta di dismettere l'attuale
seggiovia di Monte Piselli e realizzarne una nuova, abbinata alla
riqualificazione del rifugio e alla sistemazione della strada di
accesso. Si trattava di un progetto concreto, sostenibile e in grado di
garantire sviluppo e continuità alla montagna. Tale proposta, tuttavia, è
stata respinta da una parte dell’Assemblea. A seguito di quella
bocciatura, abbiamo quindi valutato la possibilità di revisione e
"proroga di vita" dell’impianto esistente, soluzione che avrebbe
consentito l’utilizzo della struttura per la nuova stagione invernale.
Pur essendoci le condizioni per procedere, previo intervento di
manutenzione da effettuare all’impianto, il gestore non si è reso
disponibile a percorrere questa strada. Pertanto, mio malgrado e
nonostante i tanti sforzi messi in campo, quest'anno l'impianto di Monte
Piselli non sarà utilizzabile. In questi giorni l'Ufficio Speciale per
la Ricostruzione ha comunicato la volontà di assumere la gestione dei
finanziamenti destinati all’area. Di conseguenza, sarà l’USR ad avere la
competenza diretta sulle decisioni relative al futuro
dell’impiantistica. Rimane ferma la mia convinzione che Monte Piselli
abbia bisogno di un nuovo impianto, moderno e funzionale, per garantire
una prospettiva concreta di sviluppo turistico e occupazionale. Per tale
ragione, ho chiesto che venga dato inizio – già entro la fine dell’anno
- alla dismissione dell'impianto esistente, gettando le basi per la
realizzazione della nuova struttura. Continuerò a sostenere con
determinazione questa visione, nell’interesse del territorio e della
comunità".
Il Sindaco e Presidente del Cotuge
Marco Fioravanti